02 Apr Buona Pasqua!
Carissimi ragazzi,
Non è facile trovare parole sempre nuove per augurare qualcosa a qualcuno, ma prima di cercarle vorrei ripercorrere assieme a voi, con alcuni “cenni storici” l’origine della festa che ci accingiamo a festeggiare:
La Pasqua
L’origine della Pasqua, come sicuramente saprete, è legata al mondo ebraico, infatti la festa di Pesach era la festa della raccolta dei primissimi frutti della campagna.
In seguito la Pasqua ebraica ha assunto un diverso significato. Gli ebrei, infatti, ricordano la liberazione dalla schiavitù del proprio popolo, fuggito dalle vessazioni egiziane e guidato da Mosè verso la terra promessa, e il “passaggio” (Pesach significa passare oltre) è quello del Signore, che secondo la Bibbia è “passato oltre” rispetto alle case degli ebrei tralasciandole mentre si apprestava a punire gli egiziani con la decima piaga.
Per i Cristiani la Pasqua è invece la festa del passaggio dalla morte alla vita di Gesù Cristo. La Pasqua cristiana è detta infatti Pasqua di resurrezione, mentre quella ebraica è Pasqua di liberazione.
Alcune curiosità… Ma perché le uova? Perché la colomba? Cosa rappresentano?
Nelle tradizioni pagane e mitologiche l’uovo si accompagna da sempre al significato di nascita inoltre in virtù della sua forma non ha né un vero inizio né una vera fine, ma rappresenta il ciclo continuo della vita e della morte. In seguito il cristianesimo ha ripreso la simbologia legata all’uovo come simbolo di vita e di rinascita ricollegandola al significato stesso della Pasqua.La colomba invece nella cristianità è simbolo di pace e salvezza, nonché simbolo dello SpiritoSanto.
Dicevo… cercare parole nuove….
…a pensarci bene però non è necessario trovare parole nuove perché le “parole vecchie” vanno benissimo in quanto la Pasqua ha da sempre lo stesso significato: è il giorno in cui la vita ha sconfitto la morte, è il giorno in cui la gioia e la speranza sono tornate per restare al nostro fianco.
E proprio in questo anno in cui la pandemia ha spezzato tante false certezze, ha minato l’orgoglio che le giustificava ed ha abusato e bistrattato le parole “gioia e speranza”, auguro buona Pasqua a tutti, perché la gioia e la speranza sono la condizione di vita di chi, nonostante le avversità, conserva nell’intimo del suo essere quella serenità che fa cogliere, anche in un periodo come questo, possibilità di crescita e di maturazione.
Buona Pasqua a tutti,
Mauro Martini
Asd S.M.KOLBE